Il Galateo Di Viaggio

Come comportarsi durante un viaggio all’estero? Paese che vai, usanze che trovi!

Ogni Paese ha i propri usi e costumi, cultura e abitudini, per questo, in terra straniera è bene conoscere e mettere in pratica alcuni accorgimenti per evitare brutte figure!

Come prima regola direi che è bene, prima di partire, informarsi sugli usi e costumi del Paese che si andrà  a visitare. Quando ci si trova in vacanza o per lavoro in un altro Paese, non bisogna MAI lamentarsi delle diverse abitudini, orari, cibi a cui ci si dovrà adattare per un breve periodo. Ad esempio: mai lamentarsi all’estero perché il caffè è troppo lungo o acquoso… O mai lamentarsi perché la pasta è troppo collosa, insapore o non al dente!

  • Le buone maniere, in realtà, iniziano già durante il volo. Noi italiani siamo soliti applaudire in fase di atterraggio avvenuto con successo. Meglio evitare! D’altronde, il pilota è un professionista esperto che fa il suo lavoro, non c’è bisogno di applaudirlo tutte le volte che vi porta a destinazione sani e salvi! Come è meglio evitare di creare possibili situazioni di ansia o insofferenza eccessiva che potrebbero disturbare la quiete durante il volo. Immaginate se qualcuno iniziasse a strillare e urlare durante un volo di 8 ore!!!

  • Solitamente, noi italiani tendiamo ad assumere un comportamento confidenziale e a gesticolare molto mentre parliamo con un’altra persona. In altri Paesi, è meglio evitare di avvicinarsi troppo all’interlocutore o di battergli una mano sulla spalla! In Germania, ad esempio, si preferisce un contatto più “freddo”; i tedeschi non amano l’eccessiva vicinanza con la persona con cui si interloquisce. Se vi presentate, non stingete la mano troppo a lungo… preferiscono di gran lunga una stretta rapida e convinta. I tedeschi riservano baci e abbracci solo agli amici più stretti.

  • Se siete in India, e siete di corporatura robusta, non allarmatevi se una persona del luogo si avvicina per toccarvi. In India, una persona robusta è sinonimo di prosperità, ricchezza e benessere! Non arrabbiatevi nemmeno se in Brasile vi fanno le corna: è un augurio di buona fortuna!

 

  • Se decidete di visitare Paesi islamici, dove sia donne che uomini si coprono braccia e gambe, cercate di non girare per le strade in shorts e canottiera, nonostante i 40° all’ombra. Non è necessario coprirsi il capo o indossare tuniche, ma avere un po’ di buon senso e di rispetto per la cultura locale sì. Per le donne è sufficiente indossare una gonna che copra il ginocchio e una camicia che possa coprire almeno le spalle. In spiaggia, utilizzate un costume intero. Se invece vi trovate negli Emirati Arabi, è caldamente consigliato non mostrare in pubblico i propri sentimenti verso il partner o scambiarsi troppe effusioni… Potreste ricevere anche multe salate!

             

  • Attenzione! Se in Giappone fate un brindisi alzando il calice e dite “cin cin”, sappiate che tutti scoppieranno a ridere perché questa parola in giapponese indica l’organo genitale maschile!

  • C’è poi un punto dolente per noi italiani… la mancia! Lasciare la mancia al ristorante, in hotel o al tassista non rientra certo nelle nostre abitudini, ma quando ci troviamo in Paesi come Germania, Francia, Stati Uniti o Gran Bretagna, la mancia è di casa! Negli Stati Uniti, ad esempio, la mancia (chiamata tip) oscilla tra il 10 e il 20% del totale. In molti ristoranti vi capiterà persino di trovare una nota all’inizio o alla fine del menù. Ovviamente, non è obbligatorio rispettare la cifra al centesimo, ma vi consiglio di adeguarvi e lasciare almeno un paio di dollari! Infatti, è proprio così che i camerieri si guadagnano il loro stipendio. Se vi trovate in un ristorante in qualsiasi città degli Stati Uniti potrete notare come i camerieri siano veramente attentissimi al cliente (a volte fin troppo). Per loro è importante esserlo. Più è gentile ed educato, più sarà alta la mancia che riceverà dal cliente. Se vi fermate in un fast food o siete da Starbucks, la mancia solitamente non si lascia.

Ricordate di lasciare qualche dollaro di mancia anche al tassista!

  • Siete in Francia? State mangiando? Bene, sappiate che il livello di formalità è abbastanza alto. Evitate di mangiare con le mani, è davvero poco educato. Tutti i cibi vanno mangiati rigorosamente con coltello e forchetta. Fare la “scarpetta” poi è il massimo dell’ineleganza!
  • Se vi trovate in Spagna, abbandonate i ritmi italiani. In Spagna, la giornata inizia non prima delle 9.30 / 10 della mattina. Molte attività commerciali e uffici aprono proprio a quell’ora, ma poi gli spagnoli rimangono in ufficio anche fino alle 21. Di conseguenza, anche le abitudini alimentari sono diverse: il pranzo non prima delle 14-15, e la cena non prima delle 21-22. Se siete ospiti a casa di uno spagnolo, non presentatevi alle 19, con una o due ore di anticipo. Sarebbe alquanto bizzarro!

Questi sono solo alcune indicazioni su come evitare di fare brutte figure all’estero. Il mio consiglio è di non porvi troppi paletti quando visitate un Paese con diverse abitudini: non impuntatevi per cercare ristoranti italiani, provate il cibo locale, adeguatevi al ritmo, al modo di vestire, provate a interagire con la gente del posto… Sicuramente tornerete a casa più ricchi di prima!

E voi, avete mai fatto brutte figure all’estero?