TRAVELCHIPS A NEW YORK: Diario di Viaggio – DAY 6, COLAZIONE DA KELLOGG’S

Penultimo giorno nella Grande Mela, questa città non ci basta mai <3

Per questa giornata, Bergo mi ha voluta sorprendere, proponendomi una colazione diversa dal solito, ovvero presso il nuovissimo Kellogg’s NYC, il locale per consumare una colazione tutta a marchio Kellogg’s!

Questo nuovo store si trova in piena Union Square, quindi poco distante dal nostro hotel (che se non vi ricordaste, si trova a Times Square). Inizialmente, una volta entrati ci siamo sentiti un po’ spaesati, e abbiamo subito pensato che non ci avrebbe mai sfamati ahah MA CI SBAGLIAVAMO ALLA GRANDE! Ma andiamo per gradi: una ragazza dello staff ci accoglie e gentilmente ci spiega come funziona il tutto… è un self service, in cui con il tuo vassoio passi davanti prima a dei dispenser di cereali (di taaaaaantissimi tipi), poi è il turno della scelta del latte (normale, al burro di noccioline, alla fragola ecc) ed infine del topping (marshmallow, scaglie di cioccolato, creme varie, frutta ecc).

Bene o male, qualsiasi cosa tu prenda (che sia un topping solo o un milione ahah) il costo è lo stesso, ed in due abbiamo speso circa 16 dollari. Il locale è molto carino, con tanto di postazione per scattare foto “professionali” con luci e oggetti di scena al proprio vassoio ahah. Ragazzi, siamo usciti che rotolavamo ahah!

Usciti, abbiamo preso la metro che da Union Square ci ha portati in zona One World Trade Center, dove si trova il National 9/11 Memorial & Museum, ovvero il luogo in cui prima dell’11 settembre 2001 sorgevano le Torri Gemelle.

Fermarsi ad osservare le vasche commemorative che sono state costruite nel posto in cui un tempo sorgevano le Twin Towers è sempre molto emozionante e impressionante, si sente ancora la sofferenza che c’è stata e continua ad esserci, visti i tantissimi parenti e amici delle vittime che ogni giorni vengono a portare un fiore o a lasciare un pensiero.

Nonostante fosse la nostra terza volta qui, abbiamo deciso di visitare ancora una volta il museo che sorge nelle fondamenta del complesso del World Trade Center. Il costo del biglietto, a persona, è di circa 15 dollari, e noi lo abbiamo acquistato online per evitare le code.

In questo luogo ci si cala agli inferi con la massima serietà e sobrietà, nel pieno rispetto della tragedia di chi ha perso la vita e del dolore di quanti sono sopravvissuti. Un luogo straordinario, anche se pieno di dolore, pieno di reperti, di resti di quello che è successo quel giorni, di video e testimonianze inedite. Molto toccante, da visitare almeno una volta nella vita.

Finito il tour del museo/memoriale, avevamo ancora un paio d’ore prima di salire sul One World Trade Center, anche noto come Freedom Tower, sesto grattacielo più alto del mondo. Questo enorme grattacielo è sorto sul sito delle precedenti Torri Gemelle. L’altezza dell’edificio è di 1776 piedi, pari a 541 metri e 33 centimetri, compresi i 50 metri del pennone, l’altezza fino al tetto è di 416 metri. Ed il numero 1776 non è casuale: è stato scelto poiché rappresenta l’anno della dichiarazione di indipendenza degli Stati Uniti. Anche in questo caso, avevamo precedentemente acquistato i biglietti online per l’osservatorio al 102esimo, pagando per ogni biglietto circa 32 dollari.

Dunque, nell’attesa pranzetto veloce dal nostro fidato Whole Foods Market che si trovava poco distante, precisamente nel quartiere di Tribeca.

Arrivato l’orario che avevamo fissato per la nostra visita, saliamo su questo enorme grattacielo, che in cima ha un osservatorio a 360 gradi che permette di vedere tutta Manhattan, il Bronx, Brooklyn

semplicemente un emozione unica! Abbiamo aspettato il tramonto, per godere di una vista ancora più suggestiva, complice anche il fatto che questo osservatorio (al contrario di quello in cima all’Empire State Building e al Top of the Rock) si trova al chiuso!

Per chi mi segue su Instagram (peel_buccia), vedendo i tanti video e foto che ho pubblicato da questo posto magico, sicuramente avrete capito quanto mi è piaciuto (nonostante non fosse la prima volta che visitavo questo grattacielo).

Una volta finita lo nostra sessione di foto e video dal 102esimo piano, abbiamo pensato di fare un salto a Wall Street, che si trovava poco distante. Breve sguardo alla Borsa di New York e all’albero di Natale che si trovava li di fronte, e via verso Times Square per cenare al nostro amato Sapporo!