L’ANGOLO DI PAOLINA: gli hotel in stile minimal a New York

E tu di che minimal sei?
La tendenza nell’arredo di interni degli hotel di ultima generazione, soprattutto a New York, è quella di rincorrere l’elettronico abbinandolo allo stile minimal.


La dimensione delle camere degli hotel newyorkesi è sempre stata più piccola dello standard europeo, e per questo motivo la ricerca degli arredi ha sempre avuto come obiettivo la funzionalità in piccoli spazi. Lo stile minimal è quello che più facilmente si trova negli alberghi dai prezzi moderati che non hanno tralasciato lo stile. Solitamente questo stile si definisce con una gamma cromatica di colori tenui che rendono lo spazio luminoso e facendolo apparire di dimensioni maggiori. Gli infissi sono preferibilmente a tutta altezza ed i tessuti prevedono una sola texture distintiva. Anche per quanto riguarda i materiali la scelta ricade generalmente solo su uno, che nelle camere d’albergo è il legno.


Il Pod Time Square è un hotel centralissimo che ha camere non molto grandi, ma molto ordinate. Le camere matrimoniali prevedono una testiera di legno con un morbido cuscino centrale; mentre le camere doppie prevedono il letto a castello. L’ottimizzazione degli spazi è uno degli obiettivi dell’hotel, ma anche la multimedialità e la ricercatezza nelle soluzioni di design. I bagni hanno porte scorrevoli per limitare l’ingombro, e ampie docce in cui ci si può muovere liberamente. Ogni tipologia di camera ha un colore istintivo che si discosta dai colori tenui per dare definizione: I’ottanio o il rosso sono utilizzati nei copriletto, e in pochi altri elementi che funzionano da richiamo.


Il Club Quarters Hotel World Trade Center ha utilizzato linee semplici e colori tenui per regalare ai proprio ospiti soggiorni piacevoli e familiari. La tonalità mattone è stata scelta negli ambienti comuni per riscaldare l’atmosfera mentre le camere da letto vedono come elemento dominante il legno chiaro che costituisce le basi di tutti gli arredi della stanza. La tastiera del letto è costituita da un cuscino lavorato a quadri, geometria che viene ripresa sia nei comodini che nei copriletto con un tocco di azzurro e di verde. L’organizzazione della stanza permette al cliente di appoggiare le valigie e riporre i propri abiti in una comoda cassettiera. Molto sentita la multimedialità sia all’interno delle camere private che nelle zone comuni.


Yotel per le proprie camere ha scelto il bianco, il beige e legno chiaro, con il viola come unico colore dominante. Questa palette si trova non solo nelle camere ma anche negli spazi comuni. Le stanze, sia matrimoniali che doppie, sono arredate con letti in pelle beige e da mobili dagli angoli stondati di legno chiaro. Gli ambienti appaiono molto rilassanti, anche se il viola, che si può rintracciare anche come luce led a parete, oltre che nelle moquette o nei cuscini, ci ricorda che siamo a New York. Il viola è l’elemento distintivo di questo hotel tanto da caratterizzarne anche l’esterno. Si tratta di un’ambiente giovane e per i giovani, alla ricerca di soluzioni tecnologiche, tanto da offrire la possibilità di riporre le valigie in un armadio elettronico, oltre al servizio di Check-in/out elettronico che si effettua autonomamente.

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