Budapest. Un tesoro low cost

Partenza da Venezia con Easyjet. 20 € andata e ritorno. L’orario di partenza non è dei migliori, 7:15 di mattina, quindi sveglia all’alba e come due zombie ci dirigiamo verso l’aeroporto. Qui mi viene l’idea del secolo. Facciamo colazione in aeroporto. “Una scelta del c***o” direbbe mio padre. Morale della favola, 2 cappuccini, 2 brioches ed una spremuta alla modica cifra di 18€, DICIOTTO EURO, roba da emiri.

Saliti in aereo, grazie alla mia altezza, ci hanno cambiato di posto per darcene uno più spazioso. Dovete capire, essere alti due metri, ha i suoi vantaggi. La maggior parte delle volte mi assegnano un posto più largo, gratuitamente.

Volevo solo dormire. Impossibile. Una coppia, ha deciso di giocare a scacchi, o meglio, lei cercava di insegnare a lui come giocare. Scene assurde. Non so chi abbia vinto, ma per fortuna in 55 minuti siamo arrivati a Budapest.

Scesi dall’aereo mancavano solo i pinguini lungo la pista per rendere ancora più glaciale l’atmosfera. -12 gradi. Un freddo assurdo.

Fuori dall’aeroporto ci aspettava l’autista di Suntransfers, un servizio preciso ed economico (solo 23 € a/r) che vi consiglio, per evitare fregature con i taxisti e con gli sportelli cambio valute. In poco meno di 20 minuti siamo giunti al nostro hotel, il Moments Hotel Budapest.

Questo hotel, situato nel cuore di Budapest è in assoluto  uno dei più belli dove abbiamo soggiornato.

Lasciate le valige in stanza, siamo usciti per iniziare ad esplorare Budapest.

A poca distanza dal nostro hotel, infatti si trova la Basilica di Santo Stefano, una basilica progettata nel 1850 e terminata solo nel 1905. Qui si può decidere anche di salire sopra la cupola per vedere la città dall’alto, per soli 600  fiorini, circa 2€, cosa che noi abbiamo fatto. Arrivati in alto, la vista è mozzafiato. In compenso stavo congelando, un vento tagliente rendeva difficile qualsiasi movimento. La mia faccia rossissima in questa foto lo può confermare.


Il freddo si faceva sentire e la mia fame ancor di più. Budapest è estremamente economica, potete mangiare molto bene con pochi Euro. Potete abbuffarvi senza spendere un patrimonio. Il paradiso per un amante del cibo come me.

Per questo pranzo abbiamo optato per TöLTő, una paninoteca pazzesca. Per il vostro panino c’è un po’ d’aspettare, ma ne vale la pena. 2 panini, 2 birre e 2 bottiglie d’acqua a soli 9€.

Nel pomeriggio abbiamo continuato a girare per la città. Non mi aspettavo che Budapest fosse così bella. Ogni via nasconde qualcosa da vedere. Una camminata lungo il Danubio è l’ideale per rilassarsi.

Proprio il Danubio divide la città in due parti. Buda, situata sulla sponda occidentale del Danubio e Pest, situata sulla sponda orientale. La cupola maestosa del Parlamento Ungherese domina la parte occidentale del fiume.

La giornata stava terminando. Per concludere in bellezza ci siamo diretti alle Terme Rudas.  Budapest ha una caratteristica abbastanza singolare, essendo tra le pochissime grandi città del mondo, ricca di acqua termale. Budapest infatti è chiamata Città delle terme, ed è un noto centro termale fin dal 1920. I bagni Rudas non solo si trovano in una superba posizione centrale, in una stretta striscia di terra compresa tra la collina Gellért e il Danubio, ma sono anche uno straordinario esempio di architettura risalente al periodo turco.  La sua parte centrale comprende una vasca ottagonale coperta da una cupola di diametro di 10 metri. Alla fine del 19 ° secolo, è stato aggiunto un impianto natatorio terapeutico e una sauna.  I bagni sono stati usati, nel 1988 come un luogo del film Danko, interpretato da Arnold Schwarzenegger e James Belushi e dopo alcuni anni di chiusura per rinnovare completamente il suo interno, ha riaperto all’inizio del 2006.

Le terme Rudas sono il posto ideale se volete rilassarvi. Vi consiglio di prendere il biglietto All inclusive per poter accedere al piano superiore (circa 4700 fiorini), dove potrete godere della vista della città dall’alto, rilassandovi all’interno della vasca idromassaggio. un’esperienza fantastica. All’esterno c’erano -13 gradi, mentre la temperatura dell’acqua era di 38 gradi. Il relax più assoluto.  Punto dolente: per accedere alla vasca bisogna percorrere un corridoio esterno. Ho rischiato di ibernare ma ne è valsa la pena.

 

Se volete maggiori informazioni sulle terme a Budapest questo articolo fa per voi.

Il secondo giorno, dopo una colazione abbondantissima, ci aspettava una lunga camminata. Il nostro obbiettivo era scalare il Monte Gellert. Piccolo particolare, pochi giorni prima aveva nevicato, il preludio dell’inferno.

Le strade erano completamente ghiacciate, rendendo qualsiasi movimento molto difficile.Soprattutto lungo le strade di questo monte. Ebbene si, mi sono quasi ammazzato. Lungo una discesa sono scivolato ed ho percorso alcuni metri gambe all’aria. Nonostante il piccolo imprevisto, la salita è molto affascinante. E’ possibile godere di una bellissima vista dall’alto, un ricordo che ni porterò dentro per molto tempo.

 

Nel pomeriggio abbiamo deciso di visitare Buda. Con il nome Buda si identifica la parte più vecchia dell’attuale Budapest di cui costituisce circa un terzo del territorio. Questa parte della città è veramente affascinante e rilassante. Camminando per le vie è possibile scoprire una città completamente diversa, si respira un’aria da fiaba e merita di essere girata senza darsi una meta precisa, perché ogni angolo riserva qualche particolare interessante. Abbiamo potuto vedere i Bastioni dei Pescatori, in stile neogotico e neoromanico situato vicino alla Chiesa di Mattia.

Dai Bastioni è possibile avere una vista mozzafiato dell’intera città e girando tra i vicoli, da una torre all’altra, nei cunicoli, ci si sente davvero proiettati in un’altra realtà. La passeggiata è proseguita verso il Castello di Buda, usato dai re ungheresi a Budapest, in stile barocco medioevale, circondato da case ed edifici pubblici del diciannovesimo secolo.

Alla sera Laura voleva visitare a tutti i costi i cosiddetti Ruins Pub, letteralmente “pub in rovina” che si trovano unicamente in questa città, caratteristici perché ricavati dalle macerie dei magazzini e degli edifici storici abbandonati e arredati con pezzi di recupero e scarto di ogni tipo. Abbiamo optato per Szimpla Kert, il primo ruin pub nato nel 2001. Abbiamo bevuto due Pálinka, bevanda alcolica tradizionale dell’Ungheria, ricavata da diversi tipi di frutti, più comunemente dalla prugna, dalla pera, dall’albicocca, dalla pesca, dalla mela, dalla ciliegia, dai frutti di bosco o dalle mele cotogne. Esistono varietà anche estratte dal miele, dalle rose o dall’uva (Laura era ubriaca).

Il terzo giorno avevamo l’aereo alla mattina quindi abbiamo deciso di sfruttare al massimo il poco tempo a disposizione. Abbiamo visitato Piazza degli Eroi e successivamente ci siamo diretti alla Sinagoga di Budapest (costo del biglietto 10€ a persona). Piazza degli eroi è una delle più importanti piazze di Budapest. Al centro di essa vi è il Monumento del Millenario con le statue dei capi delle sette tribù che hanno fondato l’Ungheria nel IX secolo e altre statue rappresentate in piedi della Storia dell’Ungheria.

Tornando verso l’hotel abbiamo fatto una camminata rilassante attraverso il parco Vàrosliget, considerato uno dei principali luoghi di svago e relax nel cuore della capitale, questo parco ospita numerosi edifici e una grande pista di pattinaggio su un lago artificiale. Anche qui abbiamo rischiato più volte di scivolare sul ghiaccio, ma ne siamo usciti illesi.

Voto viaggio: 8.5 Budapest è veramente un gioiellino, ogni angolo della città nasconde un tesoro. Dopo Parigi è la nostra città europea preferita.

Cosa vedere a Budapest:

  1. Parlamento
  2. Bastioni del pescatore
  3. Basilica di Santo Stefano
  4. Castello di Buda
  5. Chiesa di Mattia
  6. Camminata lungo il Danubio
  7. Ponte delle Catene
  8. Terme
  9. Ruins Pub
  10. Collina Gellert

Dove dormire a Budapest:

  1. Hotel Moments Budapest 4* (310€ due notti)
  2. Maison Bistro & Hotel 4* (129€ due notti)
  3. Callas House 4* (204€ due notti)
  4. Hotel Parlament 4* (240€ due notti)
  5. Corinthia Hotel Budapest 5* (260€ due notti)

Fascia economica:

  1. The Loft Budapest (152€ due notti)
  2. Hotel Rum Budapest (201€ due notti)
  3. Roombach Hotel Budapest Center (148€ due notti)

Dove mangiare:

Raffinato:

  1. Arany Kaviár Restaurant
  2. Babel Budapest Restaurant
  3. Costes Downtown

Fascia media:

  1. Mazi
  2. Comme Chez Soi
  3. Eat & Meet

Economico:

  1. TöLTő
  2. Bors Gasztrobar
  3. Padthai Wokbar