VIAGGIARE NEL CINEMA: Midnight in Paris

Uno dei pochi film che ti può far viaggiare anche stando seduto nel divano è sicuramente “MIDNIGHT IN PARIS”, che oltre ai fantastici luoghi in cui ti immerge, ti presenta anche il clima culturale e romantico, tipico della Parigi moderna, ma anche di quella più antica degli anni venti. 

Scritto e diretto da Woody Allen nel 2011, racconta la storia di Gil, aspirante scrittore, interpretato da Owen Wilson e di Inez, moglie ricca e fastidiosa, interpretata dalla sempre più brava Rachel McAdams. Gil, in una scura notte parigina si perde e decide di accettare un passaggio da una bella macchina d’epoca che non lo riporterà all’hotel, bensì indietro di parecchi anni, catapultandolo negli anni venti, in cui si troverà perfettamente a proprio agio in mezzo ad artisti e scrittori che da sempre ammira. E cosi dà il via ai suoi appuntamenti di mezzanotte con l’epoca ormai passata.

Una delle location più romantiche ed affascinanti che incontriamo fin da subito sono i giardini di Monet a Giverny in Normandia, una regione del nord-ovest della Francia. Questo maestoso giardino è ricco di salici piangenti e di fiori. E’ qui infatti che il celebre pittore ha dipinto uno dei suoi quadri più apprezzati e famosi, le Ninfee, ospitate al Musée de l’Orangerie di Parigi. Una piccola curiosità su queste Ninfee: Claude Monet oltre a dipingerle le curava personalmente; era infatti anche bravissimo con il giardinaggio e integrava alle sue più care piante anche Peonie e Bambù, dimostrando il suo amore per il Giappone.  “La Fondation Monet” a Giverny la potete trovare all’indirizzo 84 Rue Monet, 27620 Giverny (ad una cinquantina di km da Parigi). E’ consigliabile visitarla in primavera (ovviamente) e si può anche ammirare la casa dell’artista, in cui visse per 43 anni, fino a quando vi morì il 5 dicembre del 1926.

Il luogo in cui avviene la svolta nella trama (dove Gil accetta il passaggio dalla bella macchina d’epoca), è la Chiesa di Saint-Étienne-Du-Mont all’indirizzo Place Sainte-Geneviève, 75005 Parigi, in zona Pantheon. Di origine antichissima, è dedicata a Santo Stefano e a Santa Genoveffa ed è caratterizzata da stili architettonici diversi tra cui romano, rinascimentale e gotico. Nei pressi della chiesa potete trovare il Pantheon, la Sorbonne e Les Jardins Du Luxembourg. La chiesa è (purtroppo) poco visitata dai turisti ma l’ingresso è libero ed è una tappa parigina che non si può di certo saltare!

Gil nei suoi onirici viaggi incontra anche i coniugi Fitzgerald ed assieme a loro si reca al club di Bricktop Ada Smith, famosa cantante e ballerina americana che nel suo club parigino ospitava i più grandi nomi del jazz del tempo e che insegnava ai suoi ospiti a ballare il Charleston e il Black Bottom. Nel film il club si trova al 17 Rue Malebrache, ma originariamente “Chez Bricktop’s” si trovava al 66 Rue Pigalle.

Il ristorante in cui il protagonista conosce il suo mito letterario Ernest Hemingway è il Restaurant Polidor situato al 41 Rue Monsieur le Prince, 75006 Parigi, in cui si posso mangiare piatti della tipica tradizione francese, ma anche carne e pesce per soddisfare i gusti di tutti i clienti. Il ristorante è stato aperto nel 1845 e l’interno è rimasto invariato per oltre 100 anni. Si dice che questa location abbia realmente ospitato personaggi famosi tra cui Hemingway stesso, James Joyce, Paul Valéry e Henry Miller.

 

Adriana, interpretata dalla bellissima Marion Cotillard, ruberà il cuore di Gil sin dal primo incontro; esso infatti avviene nella casa di Gertrude Stein al 27 Rue De Fleurus, nella quale Gil ha l’onore di fare la conoscenza di Pablo Picasso. Gertrude Stein era famosa per i salotti culturali che ospitava in casa e per essere stata la prima mecenate di Braque e Picasso durante il periodo del Cubismo. La casa attualmente non è aperta al pubblico.

Il famoso mercato delle pulci che vediamo a inizio film è il più grande di Parigi. Il Marchée Aux Puces De Saint-Ouen accoglie, dal 1870, 15 mercati, 2000 commercianti e 2 milioni di visitatori. Qui un giretto è d’obbligo!

Ed è davanti al Restaurant Paul che Gil e Adriana vengono proiettati ancora più indietro nel tempo, alla Belle Époque, dove Adriana decide di restare per sempre, dopo la cena al Maxim’s al 3 Rue Royale, con arredamento liberty che mantiene tutt’oggi l’atmosfera da fine Ottocento.

Lasciatevi incantare da questa pellicola suggestiva, con un cast davvero eccezionale contando anche Adrien Brody nei panni di Salvador Dalì e Tom Hiddleston in quelli di Francis Scott Fitzgerald. Parigi oltre ad essere la città dell’amore per antonomasia, vanta un’atmosfera più unica che rara e pullula di cultura e di luoghi che vale la pena visitare almeno una volta nella vita.