Purtroppo i viaggi durano sempre troppo poco, e l’ultimo giorno arriva sempre troppo in fretta! Dopo aver fatto colazione nel nostro bar ormai di fiducia (Coffeetopia, quanto mi manca ahahah), abbiamo deciso di andare a visitare il museo di arte moderna di Istanbul, l’Istanbul Modern Art Museum.
Per raggiungerlo abbiamo dovuto attraversare il Ponte di Galata in direzione della zona europea della città (vi ricordo che Istanbul è l’unica città AL MONDO ad essere situata contemporaneamente in due continenti). Incredibile come su questo ponte, ogni giorno ad ogni ora ci siano centinaia di uomini e donne che con le loro canne pescano tantissimi pesci, nonostante il via vai di persone e di macchine!
In ogni caso, finito di percorrere il ponte e raggiunto il quartiere Karakoy, prima di arrivare al museo siamo passati per la famosissima zona dei pub di Istanbul, con tanto di tappa a visitare la Moschea di Kılıç Ali Pascià, ovviamente ad ingresso gratuito.
Arrivati al museo, abbiamo dovuto pagare il biglietto di ingresso, spendendo un totale di 28 lire turche in due (6 euro totali). La location di questo museo è assolutamente FANTASTICA in quanto affaccia sul Bosforo e con le sue ampie vetrate offre una vista mozzafiato della città, in particolare della zona asiatica. Le opere che ospita sono molto interessanti e varie, se avete apprezzato la Tate Modern di Londra, questo museo fa decisamente per voi!
Finito il nostro tour della galleria d’arte, siamo usciti e abbiamo fatto una passeggiata lungo il Bosforo in direzione di Sultanahmet, per tornare alla Moschea del Solimano (dove eravamo già stati il giorno prima) e rivedere un po’ in generale tutte le cose più belle che avevamo potuto apprezzare durante la vacanza. Quindi giretto al Gran Bazaar, con tanto di shopping di oggettini colorati tipici (sono peggio di una bambina, mi piacciono troppo i soprammobili piccoli e decorati, dovreste vedere il mio comodino a casa ahah).
Per pranzo siamo tornati nel ristorante del giorno prima, ovvero Ali Baba Kanaat Lokantasi, dove per un pranzo tipico locale composto da primo piatto a base di riso, secondo a base di carne (polpette e spezzatino), contorno di verdure e tè abbiamo speso solo 42 lire turche (9 EURO IN DUE!!). Troppo buono, e così economico! Per finire siamo tornati poi a Sultanahmet, per salutare le mie amate Moschea Blu e Santa Sofia.
L’aereo per tornare in Italia ci aspettava il giorno dopo a metà mattina, quindi dopo una cena veloce sotto alla Torre di Galata, siamo rientrati in stanza per fare le valigie e riposare.
Istanbul ha saputo stupirmi nonostante non fosse la prima volta che la visitavo, ad entrambi ha rubato un pezzo di cuore, così piena di colori, profumi, cultura millenaria, senza dimenticare il fattore economico, in quanto vi sarete anche voi resi conto che questa città è davvero la più economica d’Europa!
Spero che vi sia piaciuto questo terzo “Diario di Viaggio di Travelchips”, sono sempre stata contenta dei feed che tanti di voi mi hanno lasciato tramite Instagram e i social in generale, a breve inizierà un nuovo diario, quindi… STAY TUNED <3
